I suoi due concerti di Seattle hanno causato un’attività sismica paragonabile a un terremoto di magnitudo 2.3, ribattezzato lo “Swift quake”
La scorsa settimana la cantante pop del momento Taylor Swift ha tenuto due concerti del suo “Eras tour” allo stadio Lumen Field di Seattle, negli Stati Uniti, a cui hanno partecipato oltre 70mila persone. L’entusiasmo dilagante degli spettatori ha provocato addirittura una scossa di terremoto di magnitudo 2.3.
Taylor Swift, in questo momento, è una delle popstar più influenti del mondo e non solo perché i suoi concerti stanno registrando il tutto esaurito in tutti i Paesi del globo, ma anche perché su Spotify conta più di 90 milioni di ascoltatori al mese e nella classifica mondiale è seconda solo a TheWeeknd.
L’entusiasmo alle stelle dei fan
Biglietti polverizzati nel giro di due minuti dall’inizio delle prevendite, questo è accaduto nelle date europee uscite la scorsa settimana, comprese le due di San Siro a Milano. Il Pil americano che balza in avanti del 2,4% nelle città dove fa tappa il suo Eras Tour. Il re Mida della musica attuale ha il nome di Taylor Swift. In questo momento, qualsiasi cosa faccia la bionda cantante americana è un successo assicurato. Nella tappa di Seattle, una delle ultime sul suolo americano del suo tour, pare sia stata capace pure di far tremare la terra. Sarebbe stato infatti l’entusiasmo dilagante dei suoi “Swifties” a provocare una scossa di terremoto di magnitudo 2,3 rilevata dalla sismologa Jackie Caplan-Auerbach, che insegna geologia presso la Western Washington University. Il fenomeno è stato subito ribattezzato “Swift Quake”.
Un concerto da ricordare
La cantante americana è in tournee da un anno con il suo spettacolo che in poco più di tre ore ripercorre la sua ancora breve, ma straordinaria, carriera, tra balli, spettacoli di luci, immagini, cambi di abiti e scenografie varie, Taylor Swift interpreta tutte le sue hit più famose in un viaggio senza tempo nella sua musica. In questo momento è la donna dei record. E’ la prima artista donna ad avere, contemporaneamente, ben quattro album nella top ten degli Stati Uniti. Soprattutto, è stata capace di battere Barbra Streisand come prima cantante donna con il maggior numero di cd “number one” nella storia. E poi, il tour che potrebbe diventare il primo a incassare oltre un miliardo di dollari: al momento, al primo posto c’è quello d’addio di Elton John che, però, dura da tre anni e si aggira intorno ai 900 milioni.