Wimbledon si avvicina e il Queen’s è l’occasione giusta per prendere confidenza con l’erba di Londra. Ecco il tabellone degli italiani.
Wimbledon è ormai dietro l’angolo e il Queen’s rappresenta forse la grane chance di iniziare a prendere confidenza con l’erba di Londra. Matteo Berrettini è il campione in carica e per lui, come si può immaginare, sarà molto difficile riuscire a difendere il titolo.
Per il romano l’obiettivo principale è sicuramente quello di iniziare ad alzare il livello di condizione in vista di Wimbledon. E sicuramente fare bene in questo torneo rappresenta forse un qualcosa di importante più a livello di testa che fisico. Andiamo a vedere il tabellone e quali sono le principali insidie per Berrettini e Musetti, i due italiani impegnati a Londra.
Il tabellone di Berrettini e Musetti
Tabellone non sicuramente semplice per Matteo Berrettini. Il campione in carica è capitato, anche a causa del suo ranking non altissimo, nella parte di tabellone di Alcaraz, con lo spagnolo che potrebbe essere l’avversario del romano al secondo turno. Il condizionale è d’obbligo visto che l’esordio è contro il finlandese Ruusuvuori, che qualche giorno fa ha battuto Sinner sempre sull’erba.
Sulla carta questa è sicuramente una sfida a senso unico conoscendo la qualità di Matteo, ma il romano non sta attraversando il miglior momento della sua carriera e quindi non ci resta che aspettare il campo per capire se arriverà la vittoria sull’erba oppure dovrà rimandare il ritorno al successo.
Per quanto riguarda Musetti, il primo turno vede la wild card Choinski. Una partita assolutamente facile per il toscano anche se in questo momento l’erba rappresenta una incognita importante nonostante i miglioramenti visti nei giorni scorsi.
Obiettivo arrivare in forma a Wimbledon
L’obiettivo principale di Musetti e, soprattutto, di Berrettini non è quello di vincere, considerando che ci sono avversari più attrezzati, ma di prendere confidenza con l’erba inglese in vista di Wimbledon.
In particolare, il toscano può fare molto bene nello Slam londinese e queste partite stanno dimostrando che la strada intrapresa è quella giusta. Naturalmente arrivare con una convinzione maggiore alla partita inaugurale rappresenta l’occasione migliore per poter sognare in grande.