Prime tensioni tra Salvini e Meloni: cosa sta succedendo

Prime tensioni tra Matteo Salvini e Giorgia Meloni. I rapporti tra i due iniziano ad incrinarsi anche se il premier tranquillizza.

Piccole scintille da tenere sotto controllo per evitare una possibile frattura. Secondo quanto riferito da La Repubblica, in questi ultimi giorni sono ritornati a galla le tensioni tra il premier Meloni e Matteo Salvini.

Tensioni Meloni Salvini
Prime tensioni tra Meloni e Salvini: le ultime – Notizie.top – © Ansa

A far scattare il malessere nel leader della Lega è stata la decisione di nominare Musumeci come coordinatore di un tavolo di confronto tra governo ed enti locali sull’Emilia Romagna. Una scelta che non sembra essere assolutamente piaciuta a Salvini. Una tensione che rischia di creare dei problemi all’interno della maggioranza, ma il premier minimizza qualsiasi mal di pancia del collega di coalizione: “Con lui mi sono confrontata”.

Meloni-Salvini: primi segnali di rottura?

Tensioni Meloni Salvini
Le tensioni tra i due ormai vanno avanti da settembre – Notizie.top – © Ansa

Difficile ad oggi dire se ci sono dei primi segnali di rottura tra Giorgia Meloni e Matteo Salvini, ma sicuramente gli ultimi mesi hanno evidenziato alcune differenze che non sono assolutamente passate inosservate e che rischiano di aprire una frattura all’interno di questa maggioranza.

Stando a quanto scritto da La Repubblica nell’edizione odierna, il tutto è iniziato lo scorso settembre quando c’è stato uno scambio di idee abbastanza duro sulla Russia. Poi si è proseguito con il dl Cutro ed infine un po’ di tensione c’è stata anche sulla questione nomine. Ora anche il decreto sull’Emilia Romagna sta creando qualche piccola paura all’interno della maggioranza, ma il premier ha garantito che non ci sono rischi. Anzi il confronto con Salvini è continuo e le scelte sono condivise.

Le Europee sono alle porte

Tensione Meloni Salvini
Il premier al lavoro per evitare spaccature nella maggioranza – Notizie.top – © Ansa

Il premier Meloni è al lavoro per cercare di mettere la parola fine a queste tensioni e tenere unita la maggioranza anche in vista di un passaggio elettorale fondamentale sia per Fratelli d’Italia che per l’intero centrodestra: le elezioni europee.

L’intenzione da parte del presidente del Consiglio sembra essere quella di ripresentare il modello italiano per vincere anche in Europa. Obiettivo non semplice perché le modalità di voto sono diverse, ma nelle prossime settimane il confronto nella maggioranza entrerà nel vivo e vedremo se alla fine quanto ipotizzato in precedenza potrà diventare realtà oppure no.