I ragazzi, protagonisti del tragico incidente accaduto alle porte di Roma, non sono nuovi a questo genere di video, perché per loro è diventato un vero le proprio lavoro
Le sfide devono essere sempre più folli, sempre più estreme perchè soltanto così’ possono raccogliere quelle migliaia di visualizzazioni che fanno raggiungere l’obiettivo: fare soldi. Ecco perchè si arriva all’eccesso di mettere in pericolo la propria, ma soprattutto anche l’altrui vita in una corsa folle a chi fa la bravata più esagerata.
Mercoledì scorso tra Acilia e Casal Palocco, nella periferia sud-ovest di Roma, c’è stato un grave incidente fra due auto, una Smart Forfour e un Suv Lamborghini, che secondo le prime ricostruzioni si sarebbero scontrate venendo da due direzioni opposte sulla stessa strada. Nel tragico scontro è morto un bambino di 5 anni.
Soltanto una questione di soldi
Di questo drammatico incidente, senza una spiegazione razionale, dove ha perso la vita un bambino di soli 5 anni, con la mamma di 29 e al sorellina di 4 ricoverati all’ospedale, si sta parlando molto anche perché i cinque ragazzi a bordo del potente suv formano un gruppo di youtuber con un certo seguito, noto con il nome di “TheBorderline” , che conta su YouTube circa 600mila iscritti. Il loro canale YouTube si ispira a quello del popolare youtuber e imprenditore statunitense MrBeast, che generalmente realizza video in cui devono essere portate a termine delle sfide molto difficili. Anche se ad oggi non ci sono conferme, sembra proprio che al momento dell’incidente i cinque ragazzi stessero compiendo una delle sfide che solitamente postano sul proprio canale. Su quel Suv Lamborghini a bordo del, quale si trovavano, noleggiato proprio per realizzare l’impresa, il gruppo di ragazzi doveva rimanere alla guida per 50 ore consecutive, filmando ovviamente tutta la bravata.
I guadagni de “TheBorderline”
Quello dello youtuber, ossia un creatore di contenuti multimediali che carica su YouTube, è un lavoro consolidato da anni, che se sfruttato al meglio può portare ottimi introiti. I TheBorderline sono un gruppo di ragazzi conosciuti soprattutto nel quartiere di Casal Palocco a Roma. Il loro canale ha un seguito di oltre 600mila utenti su YouTube e 88mila su Instagram. Una vera e propria attività imprenditoriale la loro, che fattura cifre incredibili, quasi 30mila euro al mese. Il progetto nasce nel 2020 in cui i primi soci sono due, uno di questi è proprio quel Matteo Di Pietro che ora è indagato per omicidio. Nel 2022, in sei mesi di attività, hanno fatto segnare un fatturato da 188.333 euro e 46.527 euro di utili e sono numerose le collaborazioni che permettono loro di guadagnare, oltre ai ricavi che fornisce Youtube all’aumentare delle visualizzazioni.