Ancora nessuna traccia dl sottomarino disperso e che viene usato per portare i turisti vicino al Titanic. Chi era a bordo del mezzo?
Le persone che si trovano a bordo del sottomarino sono cinque e al momento tutte disperse con il mezzo che viene utilizzato per portare i turisti a visitare il relitto del Titanic nell’Oceano Atlantico.
Lungo circa 6,40 metri, si è immerso domenica mattina e i contatti si sono interrotti dopo 1h40′ dall’inizio della missione. Al momento ad avere avviato le ricerche è stata la Guardia Costiera che ha fatto partire una operazione al largo delle coste di Terranova in Canada.
Gli ultimi aggiornamento sono quelli che arrivano dall’ammiraglio John Mauger, della Guardia costiera degli Stati Uniti, che ha appunto sottolineato come a bordo sono presenti un pilota e 4 operatori di missione che potrebbero avere a disposizione circa 70 ore a partire dalla serata italiana del 19 giugno. Le ricerche, condotte con la collaborazione delle autorità canadesi, si svolgono con l’impiego anche di un C130 e di un sottomarino P8.
Sottomarino disperso, la Guardia Costiera sta procedendo con le ricerche
Si tratta davvero di una situazione incresciosa e preoccupante che vede appunto questo sottomarino che in genere si occupa di portare i turisti a vedere il relitto del Titanic, disperso in mare. Al momento la Guardia Costiera che si occupa delle indagini, sta continuando la ricerca.
Dalle prime notizie, a bordo ci sarebbe il francese Paul Henri Nargeolet, ex comandante di nave, sub di profondità e pilota di sommergibili, come scrive il Guardian. Direttore del gruppo di ricerca subacquea per E/M Group e RMS Titanic Inc, Nargeolet è considerato la principale autorità sul sito del relitto ed è possibile fosse il responsabile del sottomarino disperso. Ma non finisce qua, sempre a bordo ci dovrebbe essere anche l’uomo d’affari britannico Hamish Harding, noto come aviatore ed esploratore. Harding, che vive negli Emirati, risulta fra chi aveva prenotato il viaggio.
Da quello che si legge sull’Adnkronos: “Il 58enne sabato scorso aveva postato su Instagram che a causa del peggior inverno degli ultimi 40 anni, questa missione sarà probabilmente la prima e unica con equipaggio sul Titanic nel 2023. Si è appena aperta una finestra meteorologica e domani tenteremo l’immersione”.
