Totti e Ilary, continua la questione dei Rolex: novità clamorose

A poco più di un mese dal ricorso fatto dalla presentatrice contro la decisione del giudice sull’affidamento congiunto degli orologi di lusso, ora c’è la sentenza 

Più che il matrimonio andato in frantumi, l’ultimo periodo ha visto salire alla ribalta della cronaca la vicenda molto “preziosa” dei Rolex. Protagonisti gli orologi di gran lusso, dall’alto valore economico, che in un primo momento erano spariti del tutto per poi riapparire, ma con “5 pezzi mancanti”. 

I famigerati Rolex sarebbero stati in una cassetta di sicurezza intestata a Francesco Totti e Ilary Blasi, erano 6-8 orologi, modelli di elevato valore con cinturino da uomo, tutti appartenenti all’ex capitano della Roma.

Tiene ancora banco la vicenda dei Rolex

Una vicenda che a volte può aver fatto anche sorridere, ma che in realtà nascondeva tutto il malessere e il malumore reciproco tra due ex coniugi che hanno deciso di andare ognuno per la propria strada. Ma quando si tratta di personaggi mediatici, e dell’importanza di Francesco Totti e Ilary Blasi, ecco che qualsiasi cosa accade assume una risonanza anche esagerata. La vicenda dei Rolex è esattamente la fotografia di questa situazione, quando sparirono dalla cassetta di sicurezza, per ripicca Totti nascose delle borse di Ilary all’interno della loro villa, borse che poi sono state restituite. Quindi, andati davanti al giudice per dirimere la questione ottennero una specie di affido condiviso degli orologi per circa un anno, in attesa di definirne la proprietà. Ma la Blasi presentò subito ricorso, decidendo di non restituirli, anzi sostenendo che fossero dei regali per lei. Proprio grazie a questo ricorso si è scoperto che cinque Rolex sono in realtà spariti.

La decisione definitiva del giudice

Oggi è stato il giorno dell’appello per il ricorso presentato dalla presentatrice televisiva e il giudice nel nuovo provvedimento provvisorio ha confermato quanto stabilito il primo giugno: i quattro preziosissimi orologi “saranno a disposizione di entrambi”. L’appello promosso dalla conduttrice è stato quindi ritenuto infondato. Quindi il collegio della VII sezione del Tribunale civile di Roma, presieduto dal dottor Cinque, ha respinto l’appello della conduttrice contro la sentenza del giudice civile Francesco Frettoni che già si era espresso sull’affidamento congiunto degli orologi, respingendo la richiesta da parte della Blasi di una sorta di affidamento esclusivo di almeno due dei quattro orologi. In più ha condannato la soubrette al pagamento delle spese legali e ha imposto che i Rolex siano portali in un luogo sicuro accessibile a entrambi, una cassetta di sicurezza cointestata.