Tour de France 2023, tredicesima tappa: percorso e favoriti

Al Tour de France si apre un weekend che si preannuncia molto impegnativo. Si inizia con l’arrivo sulla Grand Colombier.

Dopo un inizio di seconda settimana abbastanza ‘soft’, al Tour de France si inizia con un weekend che si preannuncia molto impegnativo. Il primo appuntamento non è assolutamente complicato almeno nella parte iniziale, ma il finale si preannuncia davvero difficile e a questo punto Pogacar e Vingegaard sono pronti a giocarsi la vittoria.

Preview tredicesima tappa Tour de France
Pogacar e Vingegaard sono i grandi favoriti della tredicesima tappa – Notizie.top – © Ansa

Quasi certamente ci proveranno anche da lontano, ma saranno Jumbo e UAE a decidere il destino della fuga. Ad oggi sembra difficile vedere arrivare l’attacco, ma non è da escludere che il gruppo lascia fare considerando che ci aspettano altri due giorni molto complicati.

Il percorso

Il percorso, come detto, non è assolutamente complicato almeno nella parte finale e il chilometraggio potrebbe consentire a Pogacar e Vingegaard di tenere sotto controllo la corsa per poi giocarsi tutto nel finale.

Sono 137,8 i chilometri in programma da Chatillon-sur-Chalaronne alla Grand Colombiere. La prima parte è completamente pianeggiante. Subito dopo c’è un primo strappo non considerato un Gran Premio della Montagna e poi c’è l’ascesa finale per il traguardo.

La Grand Colombier è lunga poco più di 17% con una pendenza media del 7,1%, ma ci sono tratti, come quello finale, anche al 10%. Per questo motivo bisognerà prestare la massima attenzione per riuscire a non rimanere ‘bloccati’ negli ultimi chilometri. Vedremo cosa succederà e quali saranno anche le scelte delle big.

I favoriti

Preview dodicesima tappa Tour de France
Ciccone spera di trovare un ottimo risultato – Notizie.top – © Ansa

Jonas Vingegaard e Tadej Pogacar sono due i grandi favoriti per la vittoria finale di questa tappa. Nelle tappe precedenti lo sloveno ha dimostrato di avere qualcosa in più rispetto al danese, ma il finale è complicato e tutto può succedere. Massima attenzione anche alla possibilità di non avere distacchi tra i due.

Occhio anche alla fuga con Woods e Jorgenson tra i più pericolosi in una tappa simile, ma in corsa c’è anche Latour. Per quanto riguarda l’Italia, la tappa odierna sembra essere ideale per le caratteristiche di Ciccone. L’abruzzese, però, ha accusato una caduta nella frazione di ieri e non è assolutamente chiara la sua condizione. In caso di risposta positiva del fisico, Giulio è pronto a giocarsi le sue carte.

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