Tredicesime: due ipotesi per gli aumenti in busta paga

Novità per quello che concerne la tredicesima: potrebbero esserci due ipotesi per ricevere un vero aumento in busta paga.

Molte persone potrebbero avere un Natale molto più sereno grazie alla tredicesima che quest’anno pare essere migliore degli altri anni, il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha dichiarato che entro il mese di settembre si farà la valutazione definitiva sulla misura che fa parte, a prescindere, della Legge di Bilancio.

Insomma si tratta di due ipotesi che hanno proprio a che fare con le persone che possono arrivare a percepire la tredicesima stessa, due ipotesi che almeno fino a questo momento non erano ancora state prese in considerazione.

L’obiettivo principale è quello di aiutare i redditi più bassi cosi da potere in qualche modo combattere il caro vita specialmente in questo momento in cui gli aumenti sembrano davvero essere all’ordine del giorno. Ma entriamo nel dettaglio.

Tredicesima: cambia tutto, al via le due ipotesi da prendere in considerazione

Insomma, tra le novità che aspettano i prossimi mesi ci sono quelle che hanno a che fare con la tredicesima e che con le due ipotesi che il governo ha intenzione di mettere sul piatto.

La prima riguarda la possibilità di tagliare le tasse per i lavoratori che hanno un certo reddito e non superano i 35mila euro annui, lo stesso target scelto per tagliare il cuneo fiscale che è stato esteso dal governo Meloni nei mesi precedenti. La seconda invece, sarebbe quella di innalzare i tagli anche ai redditi che sono leggermente al di sopra dei 35mila euro così da dare un maggiore respiro a più famiglie con un chiaro segnale: per le festività natalizie qualche soldo in più per pensare al benessere di se stessi, dei propri cari, riuscire a pagare le bollette e far fronte all’inflazione.