Truffa nella città di Mykonos, una coppia che era in vacanza ha un lettino gratis ma poi quello che consuma ha dei prezzi altissimi.
Si può a tutti gli effetti ritenere una truffa del lettino, ed è successa per davvero: una coppia che si trovava in vacanza a Mykonos ha potuto usufruire di un lettino gratuito e fin qui tutto molto bello, se non fosse la sorpresa arrivata dopo.
Una coppia è rimasta scioccata dopo aver ricevuto più del doppio dello stipendio medio mensile in un ristorante in una popolare destinazione greca, stiamo parlando d, Oscar Maldonado e il suo ragazzo sono volati sull’isola greca di Mykonos dall’Honduras per una vacanza.
Una vacanza si ma che ha auto un risvolto davvero inaspettato e terribile, ai due gli è stato offerto un lettino gratuito sulla spiaggia, a patto che comprassero da bere. Pensando che si sarebbe rivelato molto più economico rispetto ai prezzi elevati richiesti da altri, hanno optato per due drink per accompagnare un piatto di pasta all’aragosta: “Sono stati davvero molto carini e il servizio è stato davvero buono. Abbiamo ordinato bevande analcoliche. Non ho chiesto il prezzo, poi hanno portato il menu” queste le parole di Oscar.
Truffa lettino, in vacanza ricevono lo scontrino shock
E’ stata una sorpresa che non avrebbero mai voluto ricevere, la coppia che si trovava in vacanza a Myconos, è caduta nella trappola del lettino: ai due è stata offerto un lettino gratis, salvo poi consumare dopo.
“Ci hanno portato l’aragosta più grande”, ha continuato il cliente. “Pensavo che potesse costare molto, ma non ho mai pensato così tanto”. Ebbene, una volta finito di mangiare è stato proprio quello il momento in cui è arrivato lo scontrino che riportava 400 euro e ancora: “Sono andato a pagare e il ragazzo mi ha detto che i due drink costavano 65 euro ciascuno”, ha detto Oscar.
Insomma una situazione che non si sarebbero mai potuti immaginare e che certamente i due hanno visto come una vera truffa, sempre dalle sue parole Oscar continua dicendo: “Ha detto che erano 600 euro e hanno addebitato 100 euro per il servizio. Ho avuto la tentazione di chiamare la polizia, ma non volevo creare problemi. ‘Ho detto ‘come si calcola questo?’ Ha appena fatto uno sproloquio ripetendo “tassa di servizio”.
A tale proposito ad avviare una risposta dopo questa lamentela è stato proprio il proprietario del posto, ovvero Dimitrios Kalamaras, sottolineando come chi si lamenta ha il solo scopo di volere attirare l’attenzione perchè nessuno ordinerebbe mai da bere senza prima vedere quanto costa.
