Truffa delle monetine, a Roma scatta l’allarme

E’ scattato un vero e proprio allarme nella città di Roma, si tratta della truffa delle monetine: l’ultimo episodio solo poche settimane fa.

Si tratta di una situazione davvero incresciosa che sta prendendo piede sempre di più a Roma, l’argomento in questione è l’ennesimo raggiro ai danni di persone completamente ignare.

Truffa delle monetine
Truffa delle monetine Notizie.top

La truffa delle monetine di cui uno degli ultimi episodi si è consumato solo poche settimane fa ai danni di una signora anziana che si era recata al supermercato per comprare un regalo per i propri nipoti.

Ero andata a fare la spesa e avevo preso un pensierino per i miei nipotini che non vedo mai. Avevo comprato un barattolo grande di Nutella” queste le parole della donna per il Messaggero e ancora: “Ho pagato, sono arrivata al parcheggio e sul sedile del passeggero ho messo la busta con dentro la confezione di Nutella. Ho percorso qualche metro e un giovane ha bussato al finestrino della mia auto. Sono scesa dall’auto ed effettivamente, in strada, c’erano dei soldi e lo scontrino dell’acquisto. Alla mia età si può essere un po’ distratti e ho preferito controllare, ma lo scontrino non era il mio. Sono risalita in macchina e poco dopo mi sono resa conto che la busta non c’era più”.

Truffa delle monetine, in che cosa consiste

Insomma si tratta di un vero e proprio allarme che potrebbe prendere di mira qualsiasi persona, ignara di quello che sta facendo: ma in che cosa consiste per davvero?

Truffa delle monetine, Notizie.top

E’ un espediente vero e proprio che in realtà non richiede nemmeno una grande attenzione da parte del malvivente: i ladri, solitamente due, si appostano vicino a negozi o supermercati in attesa di veder passare la vittima prescelta. Poi, individuato il bersaglio, uno di loro getta a terre delle monetine, mostrandole poi al malcapitato e invitandolo a raccoglierle. Mentre l’ingenua vittima è impegnata nell’operazione, entra in azione il complice, che con rapidità apre lo sportello dell’auto o si avvicina a qualsiasi altro mezzo del truffato e sottrae borsa o borsello, portando via il contenuto.

Insomma un modo sensato per ottenere dei guadagni in modo facile, da quello che da quello che ha detto la Procura della Repubblica di Roma, in generale si tratta di membri dei clan e delle famiglie legate alla Camorra a effettuare i colpi.