Truffe telefoniche, è boom: ecco come riconoscerle

Lo smartphone è diventato lo strumento più utilizzato dall’uomo in questi ultimi anni e le truffe dei malintenzionati non potevano non sfruttare questa nuova abitudine

Sempre più spesso capita di ricevere, su telefono fisso o cellulare, chiamate sconosciute da prefisso 02 o prefisso 06. Nella stragrande maggioranza dei casi alla risposta scopriamo che sono dei call center di telemarketing pronti a proporci la solita offerta irrinunciabile, ma sempre più spesso possono nascondere trabocchetti pronti a svuotarci il conto in banca.

Purtroppo, al momento non esiste un interruttore che permetta di bloccare le truffe telefoniche e le chiamate indesiderate, tanto più che alcuni sono automatizzati e altri fanno leva sul contatto umano. Ma dobbiamo tenere alta l’attenzione oppure provare con il Registro delle Opposizioni così, con una semplice iscrizione online, una buona parte dei tentativi a nostro danno verranno bloccati sul nascere.

Una piaga tecnologica moderna

Oramai è una vera e propria piaga tecnologica. Le truffe telefoniche sono arrivate a un livello davvero allarmante e le decine di telefonate da numeri sconosciute che riceviamo settimanalmente sono una realtà conclamata per tutti. Call center fasulli, chiamate senza risposta, strani numeri con strani prefissi esteri, oramai la varietà delle telefonate anomale che riceviamo sul nostro smartphone è davvero troppa. Rimedi certi non ce ne sono, serve soprattutto accortezza da parte nostra, non richiamare in nessun caso un numero sconosciuto non presente nella nostra rubrica di contatti memorizzata sul cellulare, bloccare il numero sospetto o iscriversi al Registro delle Opposizioni. Il primo modo per evitare di cadere nella loro trappola è quello di conoscerle bene. Se mai dovesse capitare di rispondere il metodo migliore per evitare di cadere vittima di una di queste truffe telefoniche è quello evitare di fornire informazioni personali. Molte truffe telefoniche vengono realizzate grazie all’enorme mole di dati completi disponibili online, basta un’innocua registrazione a un sito o a un’applicazione per rendere pubblico il nostro numero di telefono.

Le più comuni truffe telefoniche

I tentativi di frode telefonica più frequenti in questo momento sono le chiamate Vishing: chi chiama si finge appartenente a un’organizzazione legittima per ottenere dati personali. Evitare quindi in qualsiasi caso di fornire informazioni personali e bancarie durante queste chiamate. Tra le più famose c’è la SIM Swapt, con la quale i truffatori ottengono l’accesso al numero di telefono della vittima per arrivare a conti correnti, wallet di criptovalute e servizi di posta elettronica. La soluzione è proteggersi impostando sistemi di autenticazione più rigidi. Poi ci sono le classiche operate con la tecnica del Pishing, cioè le truffe informatiche che riguardano principalmente e-mail e SMS ricevuti su smartphone. Gli attacchi di solito imitano l’identità di mittenti autorevoli per ottenere informazioni personali. Ma quella che sta spopolando purtroppo in questo momento è la Truffa dello squillo, il truffatore chiama brevemente da un numero estero, sperando che la vittima richiami, esponendosi a perdere il credito telefonico. Le telefonate hanno un numero con il prefisso straniero e dopo il famoso 212 tunisino nei mesi scorsi, ora sta imperversando il 44 161 dal Regno Unito.