Un vero cold case, trovato l’assassino dopo 42 anni di indagini

Era uno degli omicidi più vecchi che il mondo del crimine potesse conoscere, ma adesso il killer ha un nome e un cognome

Uno degli omicidi più vecchi che il mondo potesse conoscere. Almeno per quel che riguarda l’era moderna. Il “cold case” più vecchi d’America, ovvero l’omicidio avvenuto nel 1981 della povera ragazza 23enne Laura Kempton uccisa in New Hampshire in una maniera brutale e non si era mai riuscito a capire chi l’avesse ammazzata. Almeno fino ad oggi. Un omicidio che adesso è stato risolto grazie a delle nuove tecniche legate alla genealogia genetica. Ad annunciarlo gli investigatori che da decenni seguivano il caso.

L'omicidio
Laura Kempton l’assassinio più vecchio d’America adesso il killer ha un volto (Twitter Notizie.top)

I fatti sono noti. Era il lontano 1981 ed era la mattina del 28 settembre quando il corpo senza vita della giovane ragazza fu scoperto nel suo appartamento a Portsmouth. Una scena piena di sangue e con i vestiti strappati e un corpo che parlava. All’epoca l’autopsia stabilì che la povera Laura era morta a causa di un grave trauma al lato sinistro della testa. Ma tracce del suo killer poco e niente. Tanti sospetti, ma zero o pochissime prove per poter inchiodare qualcuno.

Gli investigatori non si sono mai arresi e grazie alle nuove tecniche ora hanno trovato il colpevole

 

L'omicidio
Il metodo della polizia scientifica per trovare prove e tracce di Dna (twitter Notizie.top)

In quel momento e all’epoca le prove non erano abbastanza e rivelarono che l’assassino era si un uomo, ma la polizia, pur avendo centinaia di sospetti e indiziati, non fu mai in grado di incriminare nessuno né tanto meno di identificare. Almeno fino a oggi. Passarono gli anni e le forze dell’ordine non si sono mai arrese, cercando di andare a scovare le metodologie più giuste per cercare di trovare l’assassino.

Nel 2022, anche grazie ad alcuni nuovi elementi scientifici le autorità americane hanno rianalizzato alcuni campioni di Dna dalla scena del crimine mettendo a frutto le tecniche della genealogia genetica forense e sono riusciti infine a trovare l’uomo che ha ucciso la povera Laura. Ebbene, l’assassino si chiamava, ed è proprio il caso di usare il passato, Ronney James Lee. All’epoca del delitto quest’uomo era un ragazzo, aveva 21 anni ed è morto per overdose di cocaina nel 2005 a 45. L’arma del delitto usata per uccidere Laura Kempton è stata una bottiglia di vetro, ma la povera ragazza era stata anche violentata da Lee. Ora la famiglia avrà un po’ più di pace, almeno questo è quello che hanno dichiarato alcuni famigliari

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