Il governo ha deciso di mettere in campo un’importante misura per contrastare il caro-vita per le famiglie più in difficoltà, adottando una soluzione per fare la spesa
Una Card per il caro spesa e un sostegno economico per gli operatori del comparto turistico, questi sono i primi bonus del governo Meloni, annunciati nell’arco di poche ore sul finire della settimana. Misure che intendono aiutare milioni di cittadini a far fronte all’aumento del costo della vita.
La card acquisti è un supporto economico da utilizzare nei negozi alimentari, nelle farmacie e nelle parafarmacie che fanno parte di determinati circuiti bancari, abilitati anche al pagamento delle bollette elettriche e di fornitura del gas.
Arriva un aiuto per le famiglie più in difficoltà
La nuova fiammata dell’inflazione e il caro prezzi stanno mettendo a dura prova le famiglie e ancora una volta scende in campo direttamente il governo con provvedimenti ad hoc per dare ossigeno alle tasche degli italiani in difficoltà. E’ stato lo steso ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, a spiegare che verranno messe a disposizione circa un milione e 400 mila card ” per le famiglie che hanno difficoltà all’acquisto, con una serie di esclusioni tra quelle che già beneficiano evidentemente di altri sostegni”. Nel dettaglio, questo bonus card servirà per comprare pane, frutta, latte… Potranno beneficiarne le famiglie con redditi annui che non superano i 15mila euro. La misura è possibile grazie ai 500 milioni di euro previsti nella Legge di Bilancio 2023.
A quanto ammonta il valore della card
La Card contro il Caro-Carrello sarà di 380 a famiglia e coprirà il periodo dall’attivazione, che dovrebbe avvenire intorno a metà luglio, secondo quanto annunciato dal ministro Francesco Lollobrigida, fino al 31 dicembre 2023. Lollobrigida ha precisato che le card “verranno distribuite negli uffici postali e alle famiglie che riceveranno una lettera”. L’Inps sta facendo il calcolo sulla platea dei beneficiari, partendo dalla cifra stanziata di 500 milioni. Oltre al denaro in tasca, ci sarà la possibilità di ottenere uno sconto del 15% su prodotti di consumo primari nelle catene della grande distribuzione che hanno aderito al progetto. Questa card si potrà attivare entro il prossimo 30 settembre, sarà valida fino alla fine dell’anno ed è stato precisato che tutti i residui delle carte non attivate verranno ridistribuite in quelle di chi le ha invece attivate. Il via libera è previsto intorno alla metà di luglio subito dopo la nomina del prossimo presidente Inps. Coloro i quali ne avranno diritto potranno richiedere la card negli uffici postali dopo una lettera che avrà inviato il Comune di appartenenza.
