Temperamento, cattiveria agonistica, garra come la chiamano in Sud America. Ci sono giocatori che hanno costruito una carriera su queste caratteristiche, anche a costo di incorrere in qualche espulsione di troppo.
Il calcio ha vari aspetti, un calciatore può avere diverse caratteristiche. C’è il fantasista dal piede vellutato, l’attaccante con l’istinto del gol, l’ala veloce e tecnica, ma anche chi punta molto, se non tutto, su altro.
Calciatori che hanno costruito una carriera su cattiveria e agonismo, a volte andando oltre i limiti imposti dal regolamento. Così ecco la classifica dei giocatori che hanno collezionato più espulsioni in carriera. Al decimo posto c’è un giocatore che in Italia conosciamo molto bene. Gary Medel ha messo insieme 18 cartellini rossi da quando ha cominciato a calcare i campi da gioco. Il cileno, ex Inter e Bologna, ora in forza al Vasco da Gama, non a caso era soprannominato il Pitbull. Nono posto per un’altra vecchia conoscenza del calcio italiano come Felipe Melo che in Serie A ha indossato le maglie di Fiorentina, Juve e Inter. Il brasiliano, oggi alla Fluminense, può “vantare” ben 20 cartellini rossi nel suo personale curriculum. Come lui anche Matteo Contini ruvido centrale che ha giocato con Napoli, Parma e Atalanta. Tra le altre.
Da Ramos a Davids: I più espulsi di sempre
Settima piazza per un giocatore che ha segnato un’epoca per il calcio messicano e anche in Europa ha fatto grandi cose. Rafa Marquez, noto anche come “El Gran Capitàn”, una parentesi col Verona tra il 2014 e il 2016, ma soprattutto sette anni con il Barcellona delle meraviglie prima con Rijkaard e poi con Guardiola in panchina. Per lui però ben 21 rossi. Sesto posto per un duro come Pablo Montero: l’uruguaiano, colonna della Juve tra la fine degli anni ’90 e l’inizio del nuovo secolo, ha dalla sua 21 cartellini rossi. Quinta piazza per Alexis Ruano Delgado una carriera spesa in Liga con Valencia, Malaga, Alves, Siviglia e ben 22 espulsioni. Al quarto posto c’è un altro ex Juve come Edgar Davids: l’olandese non era uno che andava per il sottile. 22 rossi.
Terza pizza per Cyril Rool, francese, ex Marsiglia, Monaco e Lens, per lui ben 27 espulsioni. Secondo ecco Sergio Ramos che tra Siviglia, Real Madrid e PSG, non s’è mai distinto per essere uno tenero sul campo da gioco. Sono 28 i cartellini rossi. Primo posto per Gerardo Bedoya, colombiano, una carriera in Sud America, una carriera costellata da espulsioni. Quante? 46!