Un addio arrivato via social dall’oramai ex tecnico degli azzurrini, in attesa che la Figc decida a chi affidare la panchina per il prossimo ciclo dell’Italia under 21
Inutile girarci intorno, quello dell’Under 21 è stato un vero e proprio fallimento. L’eliminazione nella fase a gironi rappresenta il punto più basso per la nazionale di categoria e nel giudizio pesa ovviamente l’ennesima mancata qualificazione alle Olimpiadi.
Due Mondiali e quattro Olimpiadi mancate di fila, ecco il buco nero in cui è sprofondato il calcio italiano e nel frattempo sbiadisce sempre di più l’azzurro italiano. Due decenni lontani dalle principali manifestazioni internazionali a livello senior e giovanile, intervallati da un titolo, nel 2021, e una finale, quella del 2012, europee, che però a questo punto non possono che rappresentare l’eccezione e non la regola.
Il flop trova il suo colpevole
La notizia era nell’aria già poco dopo il fischio finale che sanciva la sconfitta contro la Norvegia, portando all’eliminazione dall’europeo di categoria e la fine definitiva dell’ennesimo sogno di partecipare alle Olimpiadi, quelle di Parigi 2024. Paolo Nicolato lascia la guida della Nazionale under 21 e lo fa con un post sul suo profilo Instagram. “È arrivata la fine anche di questo Viaggio. Rappresentare il proprio paese in quasi cento partite è stato un vero privilegio, cantare l’inno di Mameli con il cuore in gola un’emozione irripetibile. Ho cercato in ogni momento di esserne all’altezza, spero di esserci riuscito”, ha scritto sui social Nicolato, che era comunque in scadenza di contratto. Ma l’allenatore veneto non dimentica le tante gioie vissute con i suoi ragazzi come tecnico Federale: “E poi quel meraviglioso titolo di vice campioni d’Europa U.19, l’incredibile semifinale al Mondiale U.20 in Polonia e il quarto di finale in U.21 due anni dopo. Ma soprattutto l’aver visto una ventina di miei ragazzi esordire nella nazionale maggiore e molti di più trovare spazio nel calcio di alto livello. Fino all’ultimo doloroso epilogo nell’Europeo appena concluso, ma del resto lo sport è anche questo…”
I possibili nomi per il sostituto
Il rendimento degli Azzurrini agli ultimi europei è stato condizionato da gravissimi errori arbitrali in occasione della partita contro la Francia e l’introduzione del Var dai quarti di finale suona sempre di più come una beffa. E il tecnico Nicolato non poteva che essere considerato uno dei principali responsabili del disastro e quindi l’addio era inevitabile. Ma il ct ha voluto comunque ringraziare tutti quelli che hanno condiviso con lui l’esperienza azzurra: “Giocatori, tecnici, dirigenti e tutte le persone che più o meno a lungo e a vario titolo mi avete accompagnato in questo cammino, siete stati la vera ragione dei valori nei quali mi riconosco. Ho ricevuto molto, mi auguro di aver restituito qualcosa, sicuramente ci ho provato. ‘O si è dato tutto o non si è dato niente’, vi dicevo spesso. Lo abbiamo fatto, sempre”. Circolano già vari nomi per il possibile candidato sulla panchina della Nazionale Under 21, ma il nome che sta prendendo sempre più quota nelle ultime ore è quello di Carmine Nunziata, protagonista con la sua Under 20 di un meraviglioso oltre che inaspettato secondo posto dietro l’uruguay.
