Ungheria, stabilito “pessimo” record: i dati parlano chiaro

L’Ungheria, a quanto pare senza nemmeno accorgersene, ha stabilito un vero e proprio record negativo che non è passato affatto inosservato

Se non si tratta di un record negativo allora davvero poco ci manca. Allo stesso tempo, però, si tratta di una vicenda che sta facendo davvero discutere. D’altronde non potrebbe essere altrimenti visto che riguarda proprio il governo del Paese europeo, quello che vede come numero uno Viktor Orban. Un personaggio che, nel mondo della politica estera, ha sempre fatto discutere per le sue decisioni e per i suoi modi di fare molto criticati.

Nessuna donna al governo ungherese
Il presidente dell’Ungheria, Viktor Orban (Ansa Foto) Notizie.com

Fino a poco tempo fa c’era Judit Varga che ricopriva il ruolo di ministro della Giustizia proprio nel governo dell’uomo inquadrato in foto. Un ruolo che ricopriva dal 2019. Alla fine del mese di giugno, però, la notizia che spiazza tutti: ovvero le dimissioni. Per un semplice motivo visto che, il suo obiettivo, è quello di guidare la campagna del partito di governo Fidesz in vista delle Elezioni europee che si terranno il prossimo anno.

Ungheria, record negativo: nessuna donna al governo

Nessuna donna a capo dei 14 ministeri in Ungheria. Con le dimissioni di Varga, infatti, non è presente alcun nucleo femminile all’interno del governo targato Orban. A scoprire e rilasciare questo curioso dato ci ha pensato direttamente Euronews. Questi ultimi sono andati a verificare la composizione dei 27 governi dell’Ue al 1° agosto. Tanto da scoprire che, poco più del 33% dei ministri, in tutta l’Unione è donna.

Molto lontano dalle idee della Finlandia che presenta il numero più alto di donne: tanto da rappresentare i 2/3 del nuovo governo di destra. In altri cinque Stati membri le donne rappresentano il 50% dei vertici dei ministeri. Stiamo parlando di: Paesi Bassi, Spagna, Belgio, Portogallo e Austria. Anche se, nei primi due Paesi citati in precedenza, le cose potrebbero seriamente cambiare.
Nessuna donna al governo ungherese
Judit Varga (Ansa Foto) Notizie.com

Nel mese di novembre, nei Paesi bassi, ci saranno le elezioni dopo il crollo del governo di qualche settimana fa ad opera del primo ministro, Mark Rutte. In Spagna si è votato alla fine di luglio e verso la fine di agosto si potrebbe avere un primo assaggio del nuovo governo. Per quanto riguarda Svezia, Germania e Francia, invece, il numero di ministri donne è quasi uguale a quello dei ministri uomini. In conclusione Malta, Repubblica Ceca e Polonia hanno meno del 15% di ministri donna.

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