Ci sono alcune strade in Italia dove i Comuni hanno deciso di installare decine di rilevatori di velocità in pochi chilometri
Si prospetta un’estate complicata per gli automobilisti italiani. Secondo una recente analisi, infatti, che ha preso in esame alcune strade particolarmente frequentate, la presenza massiccia di autovelox causerà una pioggia di multe per coloro che si metteranno alla guida in l’Italia in questi mesi.
Oltre alle postazioni mobili degli autovelox, bisogna prestare la massima attenzione ai limiti di velocità anche sulle strade dove sono presenti i Tutor. Rispetto ai classici autovelox, che scattano la foto al passaggio dei veicoli registrando la velocità istantanea, i tutor calcolano la velocità media tra due punti di rilevamento, obbligando gli automobilisti a mantenere una velocità di crociera più costante possibile.
Molti italiani sono pronti ad andare in vacanza e le località balneari e quelle di montagna registrano il tutto esaurito per un’ estate all’insegna della ripresa del turismo. Ma, a parte chi ha scelto mete fuori dall’Italia, la maggioranza dei vacanzieri che si sposterà nei luoghi di villeggiatura con la propria auto dovrà guidare sempre con prudenza e prestando la massima attenzione ai limiti di velocità perché tutor, autovelox e rilevatori automatici di velocità sono sempre in agguato. Nel corso degli anni ad esempio, il cosiddetto sistema SICVe-PM, Tutor si è rivelato davvero importante nel ridurre il numero d’incidenti sulle principali tratte autostradali migliorando così la sicurezza complessiva. Ma è sulle strade statali e provinciali che le postazioni autovelox possono pizzicare l’automobilista indisciplinato senza fare sconti. Il rovescio della medaglia infatti potrebbe essere la volontà di fare cassa da parte dei comuni sparsi sul territorio nazionale con un uso indiscriminato dei rilevatori di velocità, sia fissi che mobili.
La denuncia infatti arriva direttamente da Assoutenti, che ha preso in esame alcune strade particolarmente usate dagli automobilisti per gli spostamenti estivi e caratterizzate da una massiccia presenza di autovelox. “In vista delle partenze i comuni aspettano di contare i soldi che incasseranno grazie alle multe elevate dagli autovelox installati sulle direttrici più utilizzate dagli automobilisti durante il periodo estivo”, dichiara l’associazione denunciando la possibilità di sfruttare le migliaia di auto in movimento sulle loro strade. Tante le zone critiche segnalate da Assoutenti, una di queste è sicuramente la statale 372 Telesina che inizia dal casello di Caianello della A1 Milano-Napoli e arriva a Benevento, dove in un tratto di strada di appena 25 km che va da Benevento fino a Caianello sono stati installati ben 7 autovelox. Anche se sono presenti dei cartelli che segnalano la presenza degli autovelox, la velocità consentita in quella tratta è di 60 km, il problema è però che si abbassa di colpo da 80 km, con il rischio che, qualora non ci sia accorti della presenza del rilevatore di velocità, si sia costretti a sorpassi veloci. Nel 2022 è stato calcolato che in quello stesso tratto di strada furono rilevate la bellezza di 2,2 milioni di multa soltanto nel periodo estivo!
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