L’ultima opera dell’artista austriaco ha raggiunto da Sotheby’s a Londra il record europeo di un dipinto battuto a un’asta
L’opera “La Dama con ventaglio” (Dame mit Facher) è stata venduta per 74 milioni di sterline, circa 86 milioni di euro, da Sotheby’s a Londra. Il quadro fu iniziato nel 1917 ed è stata l’ultima opera realizzata dall’artista prima di morire inaspettatamente nel febbraio del 1918.
Gustav Klimt è uno dei pittori più innovativi e rappresentativi di fine ‘800 e inizio ‘900, con le sue opere ci ha mostrato un’idea differente di donna e di passione, sapendo interpretare abilmente la Belle Époque.
La più famosa casa d’aste inglese Sotheby’s ha battuto la “Dama con Ventaglio” di Gustav Klimt per 86 milioni di euro. L’opera dell’artista austriaco si è così aggiudicata il record di pezzo più costoso mai venduto in Europa. Ad annunciarlo è stata la stessa celebre casa d’aste, il precedente prezzo più alto raggiunto per un’opera d’arte in Europa era stato di 65 milioni di sterline (76 milioni di euro) per “Walking Man I” di Alberto Giacometti, scultura battuta sempre in un’asta di Sotheby’s nel febbraio 2010. La “Dama con il Ventaglio” è l’ultimo capolavoro lasciato in dono alla bellezza realizzato dal celebre pittore simbolista austriaco. Fu iniziato nel 1917 ed era ancora sul cavalletto del suo atelier quando l’artista morì inaspettatamente a 55 anni d’età, nel febbraio del 1918, di ritorno da un viaggio in Romania, colpito da ictus e polmonite dovuta all’epidemia di quell’anno di influenza spagnola, mentre era oramai all’apice del suo splendore artistico.
L’identità della donna ritratta da Klimt è rimasta sconosciuta e il dipinto la ritrae con un’ampia veste che lascia scoperta una spalla, su uno sfondo di fiori e uccelli che rimandano alla passione di Klimt per l’arte e la cultura giapponese e cinese. “La bellezza e la sensualità del ritratto si trova nei dettagli”, dice Thomas Boyd-Bowman, responsabile delle vendite di arte impressionista e moderna di Sotheby’s, “le pennellate di blu e di rosa che ravvivano la pelle della protagonista, le linee eteree delle ciglia e le labbra socchiuse che danno carattere al volto”. Secondo i critici d’arte questo quadro rappresenta qualcosa di diverso e di eccezionale rispetto al pur straordinario insieme dell’opus di Klimt: il frutto di un tour de force tecnico pieno di sperimentazioni che superano i limiti, oltre che un’accorata ode alla bellezza assoluta. I ritratti di Klimt si trovano raramente sul mercato. La stessa casa d’aste londinese ha dichiarato che l’unico considerato dalla critica di analogo livello rispetto alla “Dama con il Ventaglio” è stato il “Ritratto di Adele Bloch-Bauer II”, del 1912, che era stato venduto per 87,9 milioni di dollari da Christie’s a New York nel 2006.
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