Vuelta a Espana, prima tappa: percorso e favoriti

E’ tempo di prima tappa alla Vuelta a Espana. Una cronometro a Barcellona che potrebbe dare la prima Maglia Rossa all’Italia.

Finalmente la Vuelta è pronta a partire. Dopo mesi di attesa e di voci, le tre settimane in Spagna sono ormai al via e ci aspettiamo una corsa che si preannuncia molto interessante sin dalla prima frazione.

Preview prima tappa Vuelta a Espana
Ganna ed Evenepoel i grandi favoriti della prima tappa del Tour – Notizie.top – © Ansa

Una tappa che non darà particolari distacchi, ma potrebbe delineare alcune cose sugli obiettivi futuri della corsa. Vedremo cosa succederà e quali saranno i verdetti della strada. Le previsioni della vigilia danno una sfida a tre per la vittoria finale, ma tutto può succedere e per questo motivo bisognerà aspettare le prossime settimane per avere un quadro più chiaro.

Il percorso della prima tappa

La Vuelta parte con una cronometro nella città di Barcellona. Una frazione lunga 14,8 chilometri che dovrebbe consentire agli specialisti di mettersi in mostra considerando che non sono previste particolari asperità.

Infatti, nel finale è previsto una leggera ascesa che potrebbe fare la differenza anche se non si tratta di una vera e propria salita e, quindi, non sono previste particolari distacchi tra i migliori. Per la vittoria si dovrà essere perfetti considerando il fatto che il terreno è davvero minimo e ogni errori può essere pagato molto caro.

I favoriti

Preview prima tappa Vuelta a Espana
Lorenzo Milesi proverà a sorprendere – Notizie.top – © Ansa

Il grande favorito è sicuramente il nostro Filippo Ganna. Il percorso sembra essere adattissimo alle sue caratteristiche e per questo motivo il piemontese proverà a conquistare la prima Maglia Rossa. Il principale rivale ad oggi sembra essere sicuramente Evenepoel. Il belga, che viene con l’obiettivo di difendere la vittoria dello scorso anno, proverà sin da subito a lanciare un chiaro messaggio agli avversari.

Roglic e Thomas hanno caratteristiche adatte per questa cronometro, ma il percorso è troppo breve e potrebbero non avere la stessa reattività dei primi due. In casa Italia le speranze sono rivolte anche su Matteo Sobrero e Lorenzo Milesi, campione del mondo a cronometro Under 23. Tra gli outsider non possiamo non mettere Almeida, che nella corsa contro il tempo ha ottenuto sempre risultati molto importante.