La quindicesima tappa della Vuelta a Espana potrebbe vedere ancora una volta la fuga protagonista. Difficile per i velocisti e i big.
Dopo il bellissimo successo di Evenepoel, alla Vuelta a Espana la quindicesima tappa, l’ultima prima del secondo giorno di riposo, dovrebbe regalare una nuova occasione per la fuga, ma il condizionale è d’obbligo considerando che si tratta di una frazione assolutamente incerta e destinata ad essere decisa dalla volontà del gruppo.
Di certo la fuga è la grande favorita per arrivare sul traguardo considerando il percorso finale da classica. Ma le pendenze non saranno complicate e, quindi, non possiamo escludere anche un arrivo in volata, che resta comunque complicato considerando le difficoltà del percorso.
Il percorso
Sono 158,5 i chilometri in programma da Pamplona a Lukunberri. Una tappa che è molto simile ad una classica soprattutto nel finale e, per questo motivo, la fuga è destinata ad arrivare al traguardo. Le salite in programma sono tre con una di terza categoria e le altre due di seconda.
Come detto in precedenza, le pendenze non sono assolutamente complicate considerando che quelle medie non superano il 5%. Ma molto dipenderà dalla volontà del gruppo di tenere la corsa chiusa e, soprattutto, dal fatto che i velocisti riusciranno a superare i tratti più duri.
Da considerare anche che l’ultimo strappo è fissato intorno ai -10 e, quindi, rappresenta una salita importante ai fini della vittoria della tappa e, per questo motivo, ci attendiamo una frazione importante e molto combattuta per la vittoria finale.
I favoriti
Capitolo favoriti. Inutile dire che la frazione odierna potrebbe essere ideale a Evenepoel. Il belga nelle classiche ha dimostrato di essere uno dei più forti e potrà sfruttare una tappa simile per cercare di bissare il successo. Occasione importante anche per Kamna, che potrebbe sfruttare l’ultima salita per fare la differenza e andare a conquistare la vittoria. Naturalmente non mancheranno gli outsider.
In caso di arrivo dei migliori, Almeida sembra essere leggermente favorito sugli altri per la sua velocità, ma dovrà tenere il passo degli altri. Chiudiamo con gli italiani. La tappa odierna sembra essere ideale per gente come Ganna e Sobrero. Potrebbero provarci anche Piccolo e Tiberi.
