Ultima tappa alla Vuelta. La giornata è sicuramente quella di Kuss, ma a Madrid tutti vogliono trionfare.
Ci siamo, ultima tappa alla Vuelta. Sepp Kuss, escluse sorprese dell’ultimo minuto, è il vincitore della Vuelta ed è pronto a godersi la passerella di Madrid, consueta frazione che chiude le tre settimane spagnole.
L’ultima frazione è assolutamente delicata soprattutto per i velocisti considerando che si preannuncia assolutamente molto complicato il finale. Ma il destino della tappa sembra essere segnata e quasi certamente si arriverà in volata e per questo motivo la lotta per la vittoria è a due. Poi naturalmente tutto può succedere e la stanchezza potrebbe rimescolare le carte.
Il percorso
Il percorso dell’ultima tappa non si preannuncia assolutamente complicato considerando che i primi chilometri saranno utili a festeggiare la vittoria di Sepp Kuss e, quindi, quasi certamente si entrerà nel vivo con l’ingresso a Madrid.
Ci attendiamo una frazione abbastanza semplice da precedere considerando che, almeno per il momento, l’idea è quella di un arrivo in volata. Poi naturalmente può succedere di tutto e la stanchezza rischia di rimescolare le carte. Altra cosa da considerare sono le possibili cadute e, per questo motivo, l’obiettivo sarà quello di portare a casa tutti la bicicletta e poi magari andarsi a giocare la vittoria.
I favoriti
Quando si parla di volate, il grande favorito è sicuramente Groves. Stiamo parlando di un australiano che ha sicuramente la grande possibilità di portare a casa l’ennesima vittoria, la Maglia Verde oltre che naturalmente un successo importante a Madrid. Ma, come detto in precedenza, la stanchezza iniziativa molto importante e per questo motivo non ci resta che aspettare la fine della tappa per avere un quadro più chiaro.
Per l’Italia i fari sono puntati tutti su Alberto Dainese anche se non è da escludere un tentativo da parte dello stesso Filippo Ganna oppure di Cimolai. E, come detto in precedenza, non sono escluse delle sorprese.