Vuelta a Espana, quinta tappa: percorso e favoriti

La quinta tappa della Vuelta a Espana potrebbe dare ancora una chance ai velocisti. Ma attenzione alla fuga.

Nuova tappa che si preannuncia interessante e impegnativa alla Vuelta. Dopo la vittoria di Groves, i velocisti potrebbero avere un nuova chance, ma molto dipenderà dal gruppo e dalla volontà di Evenepoel di tenere la Maglia Rossa.

Preview quinta tappa Vuelta
Groves è il grande favorito della quinta tappa – Notizie.top – © Ansa

La speranza da parte dei corridori è naturalmente quella di poter trascorrere una tappa tranquilla dal punto di vista delle cadute. Anche ieri c’è stata una caduta nel finale e, quindi, il primo obiettivo è arrivare tutti sani e salvi al traguardo poi naturalmente capire cosa succederà per la vittoria.

Il percorso

Il percorso, nonostante una salita di seconda categoria situata nella parte finale della frazione, non dovrebbe mettere in difficoltà i velocisti. Stiamo parlando di 186,5 chilometri da Morella a Burriana con una prima parte molto mossa e poi un finale (gli ultimi 30 km) completamente pianeggianti con il vento che rischia di essere una incognita molto particolare.

La situazione dovrebbe essere molto simile a quella di ieri, con una fuga e il gruppo dietro a mantenere il controllo almeno fino alla parte finale. Le uniche insidie sono rappresentate dai saliscendi della fase iniziale. Non è da escludere che in tanti provino un attacco da lontano magari sperando in un Evenepoel che lascia la strada libera per magari perdere la Maglia Rossa.

Naturalmente molto dipenderà anche dai velocisti, che sono chiamati a sfruttare questa chance per non lasciare nulla al caso considerando che in tutta la Vuelta sono davvero poco le occasioni.

I favoriti

Preview quinta tappa Vuelta
Vendrame è la speranza per l’Italia – Notizie.top – © Ansa

Inutile dire che il grande favorito è Groves. Il velocista australiano ha dimostrato nella quarta tappa di essere lo sprinter più in forma, ma attenzione a Molano e Theuns, che possono sorprendere. Da capire la situazione Coquard. Il francese è caduto e, per questo motivo, bisognerà prima guarda alla sua condizione fisica.

In casa Italia le speranze sono naturalmente riposte sulla coppia Dainese-Vendrame. Ad oggi quello più in forma sembra essere il secondo, ma il primo può essere una carta davvero interessante da mettere in strada.

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