Arriva un’importante novità per quanto riguarda il social più utilizzato al mondo che nella nuova versione presto disponibile aumenta il grado di privacy
WhatsApp continua a lavorare per migliorare sempre di più. La più usata applicazione di messagistica istantanea del mondo, infatti, sta continuando a modificarsi e a mutare, alla ricerca di un passo evolutivo importante e fondamentale con un occhio molto attento alla sicurezza dei dati personali.
WhatsApp è un’applicazione statunitense non libera di messaggistica istantanea centralizzata, creata nel 2009 da WhatsApp, Inc. e facente parte del gruppo Meta dal 19 febbraio 2014. L’azienda WhatsApp, Inc., in precedenza stabilita a Mountain View in California, si trova oggi a Menlo Park (California), mentre la sede di riferimento per l’Europa è a Dublino, in Irlanda.
Nonostante risulti l’app di messaggistica istantanea più utilizzata al mondo, entrata oramai anche in maniera prepotentemente nel mondo del lavoro, il team di sviluppatori di WhatsApp continua a lavorare senza sosta al miglioramento di questo popolare servizio che negli ultimi 10 anni ha completamente stravolto il modo di interagire tra le persone. Nelle scorse ore infatti ha dato il via al rilascio di una nuova versione beta dell’applicazione dedicata ai dispositivi basati su Android, stiamo parlando della versione 2.23.17.5. Una delle richieste più pressanti da parte degli utenti è quella della sicurezza delle proprie chat private e quindi dei propri dati personali e sembrerebbe che proprio su questo aspetto l’Azienda del gruppo Meta abbia rivolto i propri sforzi. Nella nuova realease testata ultimamente nelle versioni Beta e che sarà rilasciata a breve per tutti gli utenti, arriva la possibilità di attivare la passkey. Come riportato dai siti specializzati infatti, sarà presto possibile attivare dei controlli di sicurezza aggiuntivi per verificare la nostra identità e permettere allo smartphone da cui si tenta l’accesso di entrare nel nostro account.
L’aspetto fondamentale della Passkey è che non può essere decriptata, dato che la cifratura utilizzata è estremamente elaborata. Nemmeno l’azienda stessa potrà accedere ai contenuti, in quanto l’app verrà sbloccata solo tramite impronta digitale o riconoscimento facciale, informazioni alle quali Meta non avrà accesso. Una passkey è una breve sequenza di numeri o caratteri utilizzati per autenticare l’identità dell’utente e funge da forma di codice di sicurezza per garantire che solo i dispositivi approvati possano essere autenticati. L’introduzione delle Passkey rappresenta un passo importante per WhatsApp, che non si ferma all’utilizzo della crittografia end-to-end ma cerca sempre nuovi modi per proteggere i propri utenti. Inoltre, dopo la strategica alleanza con Google, sarà che si occuperà di custodire le combinazioni crittografate grazie alla funzione “Google Password Manager”.
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