WhatsApp, come bisogna fare per proteggersi dal nuovo virus che sta circolando? Tutto quello che serve sapere in merito a questa vicenda
Non è affatto un mistero che WhatsApp, ogni volta, regala delle importanti novità. Allo stesso tempo, però, circolano anche i primi problemi. In questi casi dei veri e propri virus. Sia chiaro: loro non c’entrano assolutamente nulla, ci mancherebbe altro. Ciò non toglie, però, il fatto che in pericolo siano proprio gli utenti che usufruiscono di questo servizio di messaggistica istantanea. A lanciare l’allarme ci hanno pensato alcuni esperti.
In particolar modo quelli appartenenti alla CyberSecurity di ‘Eset‘. Basti pensare che, quasi una settimana fa, sono iniziate a circolare le prime voci di un malware denominato “GravityRat“. Dalle parole, però, si sarebbe passato ai fatti. A creare questo virus sarebbero stati degli hacker di ‘SpaceCobra‘ che nell’agosto dello scorso anno hanno iniziato a diffondere il software. Non si tratterebbe affatto della prima volta di questa loro mossa.
WhatsApp, attenzione al nuovo virus: tutto quello che serve sapere
Proprio come tutti i ‘Rat’, anche lo stesso Gravity può accedere a molte informazioni sul cellulare degli utenti che, in quel caso, si trasformano in vittime. Tanto da impossessarsi dell’interno backup di tutte le chat. Non si tratta solamente del furto delle chat, ma anche di altro. Ovvero quello di eseguire il backup di tutti i contatti, degli Sms e dei vari files salvati sul cellulare. Un gioco da ragazzi per loro, un enorme danno per chi viene colpito.
Ovviamente vi starete chiedendo se esiste, o meno, un modo per cercare di sconfiggere il virus. Ovviamente sì. Uno dei sistemi più utilizzati è quello di includerlo all’interno di app in genere distribuite su canali alternativi rispetto a quelli ufficiali. Nascondendosi in applicazioni come BingeChat o Chatico, l’utente le scarica, in questo modo la GravityRat può installarsi tranquillamente sul sistema e infettarlo.
Un problema non da poco per l’utente che, a primo impatto, non si accorgerà di nulla. Un malware che inizia a circolare in India, ma la diffusione è un pericolo per tutti i milioni di utenti nel mondo. Per scegliersi da questo virus bisogna scaricare le app dagli store ufficiali o dal Google Play Store. Quella infetta viene distribuita attraverso un sito web e una registrazione: i ricercatori di Eset non sono riusciti a eseguire il login.
Non è da escludere che GravityRat possa puntare un determinato obiettivo di vittime. Le stesse che possono essere identificate da indirizzi IP e posizioni geografiche, con Url personalizzati. Non solo: bisogna anche proteggere il backup delle chat di WhatsApp con la crittografia end-to-end.