Insetti piccoli e fastidiosi, possono trasmettere malattie ma hanno una biologia unica che affascina. Ecco tutto ciò che c’è da sapere, soprattutto di sera e d’estate
Fastidiose e sgradite, le zanzare. Affliggono le persone in tutto il mondo con le loro punture pruriginose e il rischio possibile della trasmissione di alcune malattie pericolose (per esempio la malaria e il virus del Nilo occidentale). Da un altro punto di vista, però, questi insetti sono anche affascinanti dal punto di vista biologico. E soprattutto ci sono alcune soluzioni che possono aiutarci a tenerle lontane.
Tra le curiosità – di seguito ne elencheremo cinque differenti – c’è sicuramente quella legata alle zanzare femmine: soltanto loro pungono! Le femmine, infatti, hanno una caratteristica proboscide appuntita che viene utilizzata per pungere la pelle degli animali e degli esseri umani. Per produrre le uova hanno bisogno del sangue. I maschi, al contrario, si nutrono di nettare dei fiori e di sostanze vegetali. Sapevate, poi, che amano gli abiti scuri? Proprio così: le zanzare mostrano una maggiore attrazione verso gli indumenti scuri. D’estate e di sera, in particolar modo, sarebbe consigliabile optare per indumenti di tonalità chiara per evitare le loro punture o comunque ridurre il rischio. Il loro sottile pungiglione, tra l’altro, è in grado di penetrare anche attraverso il tessuto.
Le zanzare non pungono tutte le persone
Un’altra curiosità è sicuramente quella dell’olfatto eccezionale, incredibilmente sviluppato. Da oltre 30 metri riescono a rilevare la presenza di un ospite: l’espirazione umana emette il diossido di carbonio insieme ad altri composti chimici che sono presenti nella pelle e nel sudore. In questo modo riescono a localizzare le loro vittime con estrema abilità e precisione. Ma quali sono le vittime preferite? Non tutte le persone vengono punte, questa è la premessa da sottolineare. Il motivo è presto spiegato: le zanzare preferiscono determinati e specifici componenti che si trovano all’interno del sudore e nell’anidride carbonica emessa quando si respira.
Dipende, insomma, dalle vostre “caratteristiche”. Le zanzare sono tra gli animali più letali del mondo: sembrano creature insignificanti, di “poco conto”, eppure sono responsabili di più morti umane rispetto a qualsiasi altro animale. Hanno la capacità di trasmettere malattie mortali come la malaria (milioni di decessi ogni anno), soprattutto nelle regioni tropicali. Non vanno dimenticate la febbre gialla, l’encefalite equina e il dengue.
