Una vicenda che ha lasciato tutti inevitabilmente senza parole: soprattutto i suoi follower che la seguivano con affetto per quello che faceva
Purtroppo non ce l’ha fatta Zhanna Samsonova. Il nome sicuramente non vi dirà nulla, ma per gli amanti dei social (ed in particolar modo quelli vegani) era stata una vera e propria fonte di ispirazione. Soprattutto per quello che faceva. Poteva essere considerata una influencer vegana. A quanto pare, però, quello che ha fatto l’ha portata a distruggere il suo corpo fino a quando non è arrivata la notizia della sua morte.
La 39enne sarebbe morta di fame. Questo il risultato dell’autopsia alla quale il suo corpo è stato sottoposto. La donna è morta in Malesia. Secondo quanto riportato da alcune fonti locali pare che si nutriva solo ed esclusivamente di frutta esotica. Questo consisteva la sua dieta. A comunicarlo i suoi familiari ed amici. La donna era originaria della Russia. Sui social promuoveva cibi crudi.
Influencer vegana morta a 39 anni: “Mangiava solo frutta”
Sui social network (TikTok, Facebook ed Instagram) era seguita da milioni di spettatori che non si perdevano affatto un suo singolo video. A quanto pare il suo cuore avrebbe smesso di battere il 21 luglio. Secondo quanto riportato da alcuni suoi amici pare che durante un viaggio in Sri Lanka stava già iniziando a non sentirsi bene. Proprio come se fosse esausta. Questo è quello che ha detto un suo amico a ‘NewsFlash‘ che non ha voluto rivelare il suo nome.
Successivamente era stata mandata a casa per farsi curare, ma dopo averla vista a Phuket (Thailandia) è rimasto scioccato. Aveva provato a convincerla a farsi curare, ma non ci è riuscito. La madre della vittima ha attribuito la sua morte ad una infezione “simile al colera”. Anche se, a dire il vero, una causa ufficiale sul suo decesso non è stata dichiarata. La dieta dell’influencer consisteva in: “frutta, germogli di semi di girasole, frullati di frutta e succhi“.
Non è affatto un mistero che, per poter seguire una dieta, bisogna assolutamente nutrirsi di calcio e soprattutto vitamina D. Le stesse che sono necessarie e fondamentali per rinforzare le ossa. Tanto è vero che, tutto questo, potrebbe portare addirittura a dei livelli subottimali di B12. Senza di queste si può correre il rischio di essere anemici e procurare non pochi danni al sistema nervoso. Per non parlare dell’infertilità e delle malattie cardiache.